LUOGHI DI INTERESSE NEI DINTORNI DA VISITARE
SIRACUSA
ITINERARIO RELIGIOSO
Santuario Madonna delle Lacrime
Tra piazza della Vittoria e viale Teocrito si trova il Santuario della Madonna delle Lacrime, segno profondo di pietà e di fede, eretto a ricordo del miracoloso evento che vide nel 1953, in un'umile abitazione nella non lontana via degli Orti, lacrimare una effige in gesso della Vergine Maria, posta al capezzale di due coniugi siracusani.
La devozione che ne è seguita è stata di enormi proporzioni: il culto mariano oggi a Siracusa si manifesta con il fervore e la forza di autentica fede. La piccola effige della Madonna delle Lacrime, prima provvisoriamente ricoverata nella vicina piazza Euripide, ha meritato dalla devozione dei fedeli il monumentale Santuario recentemente completato che si erge con struttura svelta e moderna ormai a simbolo religioso, torreggiando su tutto il panorama della città. L'opera, progettata dagli architetti M. Andrault e P. Pamt, è stata realizzata in circa 30 anni ed è costituita dalla cripta e dal tempio superiore, con un corpo conico formato da 22 arditi costoloni in cemento armato che raggiungono un'altezza complessiva di m 74,50, sormontati da un coronamento in acciaio di 20 metri di altezza, che porta una statua della Madonna in bronzo dorato, opera di F. Caldarella, circondata da una aureola ad elementi circolari e raggiera.
Altre informazioni presenti al seguente link
Santa Lucia
Santa Lucia nacque a Siracusa sul finire del III Secolo (anno 281?), secondo la tradizione, da una nobile e ricca famiglia.
Il nome della madre era Eutichia. Il padre, morto quando Lucia aveva cinque anni, probabilmente si chiamava Lucio, data la norma romana di porre alla figlia il nome del padre. Il nome Lucia, che significa senz’altro luce, è tipicamente cristiano, quindi cristiana era forse anche la famiglia.
Santa Lucia fu martirizzata il 13 dicembre 304 durante la persecuzione di Diocleziano. La storia del martirio ci è pervenuta in duplice versione dagli atti latini e dagli atti greci (o codice Papadopulo). Gli atti latini raccontano che la santa fu trafitta alla gola; gli atti greci dicono che fu decapitata
Altre informazioni presenti al seguente link
HAI BISOGNO DI ALTRE INFORMAZIONI?
RESTA IN CONTATTO
Registrati alla nostra newsletter per ricevere le migliori proposte disponibili
Privacy
THALYA
CONTATTI
Via Crispi, 41 - 96100 Siracusa (SR)
Tel: +39 0931/1622215